Se vivete in questo mondo (in caso contrario non stareste leggendo questo articolo) avrete già sentito parlare di Olivia Rodrigo, cantautrice americana di 21 anni. C’è chi l’ha sentita per la sua hit “Vampire” o chi per il suo iconico ruolo di Nini nella serie “High school musical: The Musical – La Serie”… beh per chi non lo sapesse è diventata una cantante di fama mondiale a soli 17 anni proprio per il brano “Drivers License”.
Si ha la sensazione di ascoltare un pezzo “tranquillo”, un po’ malinconico, ma comunque un normalissimo brano pop: la maggior parte delle persone non sa che invece ha un testo pieno di tristezza riguardante un amore tossico.
Tutta la storia nasce dietro le quinte della Disney, quando nel 2019 Olivia e Joshua Bassett (che nella serie è Ricky) si fidanzano.
Il loro è un amore tossico e narcisista, soprattutto da parte di lui, che infatti lascia Olivia perché parallelamente ha già intrapreso una relazione amorosa con la cantante Sabrina Carpenter.
A quest’ultima dedica una canzone proprio durante il periodo di frequentazione con Olivia, quindi quella che tutti avevano immaginato essere una dedica a lei, diventa una prova schiacciante.
“Drivers License” nasce, quindi, come un testo che Olivia scrive per sfogarsi: nella canzone si possono trovare innumerevoli riferimenti al tradimento ed al fatto che lei non è ancora pronta a dimenticare la storia d’amore con il ragazzo che l’aveva aiutata a prendere la patente (Drivers license).
La canzone inizia con Olivia che “spiega” come lei e Joshua avrebbero dovuto festeggiare il suo ottenimento della patente (ovvero andando a mangiare in un fast-food), ma quando Olivia passa a prenderlo Joshua non è in casa: questo è proprio il momento in cui Olivia realizza di essere stata tradita. Ci rimane molto male (Cryin’ ‘cause you weren’t around; piangendo perchè tu non c’eri); poco dopo il riferimento più ovvio: “And you’re probably with that blonde girl […] She’s so much older than me; She’s everything I’m insecure about” ovvero “E probabilmente sei con quella ragazza bionda […] Lei è molto più grande di me (Sabrina ha quattro anni più di Olivia), Lei è tutto quello di cui io sono insicura (Olivia in più canzoni esprime la sua insicurezza per il suo aspetto fisico, avendo dei tratti mediterranei e vivendo in America dove la maggior parte le ragazze sono alte, magre e bionde).
Nella penultima strofa Olivia illustra tutti i posti e le “abitudini” che aveva con Joshua : possono sembrare versi abbastanza inutili per la canzone nel complesso, ma in realtà lei non molto tempo dopo scrive la canzone “Deja vu” in cui accusa Joshua Bassett di aver condiviso con Sabrina Carpenter tutte le esperienze che loro due avevano vissuto in precedenza.
Nel ritornello della canzone emerge tutta la tristezza e lo sconforto di Olivia che esprime le sue emozioni con la voce rotta negli acuti e strozzata nelle pause.
Il testo dice: “And I just can’t imagine how you could be so okay now that I’m gone, I guess you didn’t mean what you wrote in that song about me, ‘cause you said forever, now I drive alone past your street” cioè “non riesco a capire come tu possa stare così tanto bene ora che me ne sono andata, immagino che tu non intendessi ciò che hai scritto in quella canzone su di me, perché dici ‘per sempre’ e ora guido da sola oltre la tua via”.
Quante volte ci siamo sentiti così? Quante volte ci abbiamo messo settimane, mesi, a volte anni per capire che affrontavamo una relazione tossica, che ci faceva soffrire senza che noi ce ne accorgessimo? E nonostante questo vogliamo rimanere legati a quella persona nella nostra vita, anche se ci ha fatto del male, anche se ci ha fatto soffrire.
Si può dire, in conclusione, che questo brano non è una semplice canzone su una relazione finita male, ma una poesia scritta da una ragazza con il cuore spezzato e che senza saperlo ha composto una traccia che vincerà un Grammy Award, semplicemente mettendo tutti i suoi pensieri in un testo.
Si può quindi dire che Olivia Rodrigo è una cantante vera, che fa musica perché le piace e ne ha bisogno, non come molti artisti di questi tempi che scrivono musica “commerciale”, come se fosse solo un lavoro.
Viola Fusetti 1^ BC